“Gnocche, Provole e … Provoloni” per ricordare Armando

“Gnocche, Provole e … Provoloni” per ricordare Armando
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Proseguono gli spettacoli della 18^ edizione della stagione teatrale FITA che quest’anno è dedicata al compianto Daniele Lembo, giornalista, autore e saggista, scomparso prematuramente. Sabato 15 e Domenica 16 Febbraio torna a calcare il palco pontino la compagnia “Teatro Comico Napoletano” di Napoli diretta da Antonio Giorgino portando in scena la commedia “Gnocche, Provole e … Provoloni” scritta da Armando Cafaro, come omaggio per l’11° anno della sua scomparsa. La farsa è stata rappresentata a Napoli dalla compagnia “Il Sorriso” come ricorda Giorgino e non è stata mai più rappresentata.

Il regista dalla compagnia, Antonio Giorgino ricorda, i suoi esordi artistici con, il vulcanico Armando: “Eravamo proprio giovani agli inizi degli anni settanta. La compagnia “Il sorriso” diretta da Gabriele Sanges e con la regia di Armando Cafaro era tra le compagnie che, insieme al “teatro popolare Napoletano”, si esibiva con successo al teatro Bracco di Napoli.” Com’era Armando? Sempre sorridente, sornione e curioso di sapere cosa stessi preparando con la mia compagnia. Ma una sera, lo precedetti e gli chiesi, Armà che stai preparando? E lui tranquillo mi ripose: “no, niente, ‘na cusarella, mi è venuto in mente di fare una trascrizione della “Gnoccolara” di Pietro Trinchera”, In realtà non era proprio una cosa semplice, noi eravamo specializzati in farse, in cose leggere, che facevano sorridere, ma lui decise che era il momento di “fare qualcosa di più impegnativo”. E com’è andata a finire? Lo guardai con ammirazione (e pure con un poco d’invidia) pensai, caspita! Armando si butta sul difficile. E poi rimasi in attesa. Dopo alcuni mesi il programma della stagione teatrale del Teatro Bracco era completo. Lo inaugurava “Gnocche, provole e provoloni” con la Compagnia il Sorriso, testo e regia di Armando Cafaro. Fu un successo strepitoso per quei tempi, appena lo andai a salutare dietro le quinte, mi chiese: “Antò che te n’è parsa della rappresentazione?” Non potei fare a meno di dire: “Armà, e dicevi ‘na cusarella, chisto è nu spettacolo cu sette pare di… (espressione napoletana che non ripeto). Era fresco e brioso il testo, veloce e brillante la recitazione, puntuale la regia. Oggi riporta in scena un testo scritto quasi 40 anni fa, ha dovuto riadattarlo? Rileggendolo, ho notato che c’è poco da modificare, di solito sono sempre pronto a cancellare pagine intere di copione, mi sono reso conto che questo testo, fila liscio come l’olio, non c’è niente di più e niente di meno, è brioso, moderno, insomma è uno spettacolo che “resta dentro”. Sono fiero di rappresentare questa farsa nel teatro che porta il suo nome, mi sarebbe piaciuto vederlo seduto in prima fila, a sorridere sotto i baffi mentre sul palco rappresentiamo il suo lavoro, mi sarebbe piaciuto sapere cosa ne pensa di questa edizione, e soprattutto della mia regia. Se fosse qui cosa gli direbbe? Intanto che non è proprio ‘na cusarella e noi che la stiamo provando ce ne siamo accorti. E poi gli direi: Caro Armando, avevi ragione tu, nella vita ci sono ancora, e ci saranno sempre, Gnocche, provole e provoloni. In scena ci saranno: Graziella – Daniela Marciano, Zeza – Imma Giorgino, Ciro Cortella – Pino Coppola, Barone Spizzola – Mario Giorgino, Salvatore Tagliente – Antonio Giorgino, Ninuccio – Carmine Monta, Scrupolo – Franco Abete, Dolores – Anna Sepe, Nicola Alfredo Agreste. La regia è di Antonio Giorgino, i costumi: di Maria Pennacchio. In scena ci saranno anche 20 allieve della scuola di danza “L’Anfiteatro Spettacolo ” diretta da Valeria Vallone e Danilo De Paola che sotto la guida e l’attenta direzione artistica di Valeria Vallone daranno brio e colore alla farsa. Come sempre, anche per questo spettacolo, parte dell’incasso, sarà devoluto a favore della “Croce Rossa Italiana” – Comitato Provinciale di Latina. Il prezzo del biglietto d’ingresso è di € 10. Per l’acquisto dei biglietti e per informazioni è aperto il botteghino del Teatro Cafaro sabato 15 febbraio dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 18 in poi, domenica 16 dalle 16,00 in poi. Info e prenotazioni 3335286125.


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