Riparte la Mostra Agricola Campoverde fino al 4 maggio.

Riparte la Mostra Agricola Campoverde fino al 4 maggio.
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Secondo round per la Mostra Agricola Campoverde, 29a edizione. Dopo le aperture dal 24 al 27 aprile, la Fiera Nazionale dell’Agricoltura riparte dall’1 al 4 maggio nella struttura Aprilia Fiere di Campoverde, via Pontina km 54 ad Aprilia. Grande affluenza in questi primi quattro giorni, anche è presto per fare confronti con l’edizione precedente. Il programma di domani, 1 maggio è molto intenso, soprattutto sotto l’aspetto divulgativo. Alle ore 10 si terrà il convegno sul Tartufo a cura di Alessio Cipriani (sarà presentato un tartufo nero estivo da “guinnes” di 400 grammi trovato proprio stamattina ad Aprilia e che sarà venduto all’asta), mentre alle 11.30 sarà presentato il libro “Eurocidio – la sana politica economica tra Scilla e Cariddi” con l’autore, prof. Giovanni Passali. Alle 16, focus sulle “Potatura e moltiplicazione teorico pratica delle piante da frutto e dell’olivo”, Relatore Prof. Renato Pavia. Confermate anche le dimostrazioni di addestramento cinofilo a cura di Tobyas Popovici, gli spettacoli dei Butteri delle Paludi Pontine, il volo delle aquile, gli spettacoli di arte circense a cura di Daniel Berquiny con il suo cavallo parlante. Una fiera che quest’anno pone grande attenzione ai macchinari agricoli, anche grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria Unacma, Unacoma ed Enama. A farla da padrona, comunque, è l’enogastronomia con prodotti di tutte le regioni italiane (in particolare, naturalmente, il Lazio) ma anche dall’estero (Germania, Tunisia); in particolare i prodotti principe di questa edizione 2014 sono il tartufo, il peperoncino e il Melograno, oltre naturalmente a miele, vino, cioccolato ed il “cibo di strada”, la nuova moda delle fiere, con prodotti da Emilia Romagna, Lazio, Marche e Sicilia.. Florovivaismo e Premio Giardino D’oro faranno da sfondo ai visitatori, che in fiera troveranno anche le associazioni Shingle e The Factory 1944 con macchine ed oggetti della II guerra Mondiale, oltre ad “Insieme per” con i trattori e gli oggetti della civiltà contadina pre bonifica.


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