La narrativa è di scena a Lievito

La narrativa è di scena a Lievito
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La giornata di domenica 27 aprile targata Lievito è all’insegna della letteratura. Palazzo M ospiterà alle 11 un doppio incontro con due autori che racconteranno al pubblico le loro due rispettive produzioni. Sono lo scrittore pontino Pier Luigi Felli e la scrittrice e avvocato Myriam Caroleo Grimaldi. Il primo presenterà il romanzo “Una lancia scagliata nel buio” pubblicato per Pulp Edizioni, l’altra “Centocoltellate” uscito per Armando Curcio Editore. Il volume della Grimaldi, il secondo nella sua carriera di scrittrice, è uno psico-giallo e racconta la storia di uno psichiatra che, mentre sta svolgendo uno studio sui limiti della mente umana e sul confine labile che divide la follia dalla malvagità, incontra Melissa, donna finita in carcere con l’accusa di omicidio plurimo premeditato per aver assassinato con cento coltellate i quattro uomini più importanti della sua vita, tutti in una sola notte e senza alcuna apparente ragione. La Grimaldi tocca tematiche forti e attuali e spinge il lettore a chiedersi se sia da considerarsi folle chi trova il coraggio di assecondare la propria natura o al contrario chi rinuncia sacrificando ogni felicità terrena. Lo scenario che fa da sfondo al romanzo è quello di uno scontro tra una società che annienta l’individualità e una donna che ne rivendica l’aspetto umano attraverso la ribellione e l’affermazione della propria diversità. La narrativa sarà protagonista anche alle 17, sempre a Palazzo M, con “Appena ieri eravamo felici”, romanzo a firma di Renato Gabriele arrivato di recente negli scaffali

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Roberto D’Erme e Annamaria Gentile

delle librerie italiane. «Una città, nei suoi umori e nella sua dimensione sociale e politica – si legge nelle note di presentazione del testo – è lo sfondo non inerte di questo romanzo in cui, nel 1947, un giovane uomo reso vecchio dall’esperienza funesta della guerra, si interroga e ripercorre il passato fin dall’infanzia, alla ricerca dei momenti felici vissuti “prima del diluvio”, prima delle rovine proprie e del contesto generale, scaturite dall’ipocrisia umana, dal fascismo, dalla guerra: il racconto della formazione della sua coscienza civile e politica, della sua ossessione erotica e dello scandalo di un amore impossibile». Sarà lo stesso Gabriele a raccontare la sua ultima fatica letteraria che conferma l’eleganza e la padronanza con cui lo scrittore e poeta, campano di nascita ma pontino d’adozione, tratta temi scabrosi e forti con un linguaggio insieme arcaico e moderno. Alle 19 sarà la volta della musica. Per LievitoAcustica si esibiranno in duo, nel concerto dal titolo “Violando”, Roberto D’Erme alla voce e Annamaria Gentile alla viola da gamba. La giornata si chiuderà tra i sapori con una degustazione offerta dall’azienda vinicola Casale del Giglio e un buffet a cura del Bar Poeta. Sono stati invitati a partecipare alla giornata di domenica i lavoratori della Meccano di Cisterna, vittime anche loro di un progetto industriale fallito. È possibile seguire la rassegna anche sul sito www.lievito.org, sulla pagina dedicata di Facebook e su Twitter.


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