Dissesto idrogeologico ed efficientamento irriguo: incontro con il Senatore Calandrini

Dissesto idrogeologico ed efficientamento irriguo: incontro con il Senatore Calandrini
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È di questa mattina l’incontro al Consorzio di Bonifica con il Presidente della Commissione Bilancio al Senato, Nicola Calandrini ed i vertici dell’Ente. Sul tavolo del confronto diverse tematiche: manutenzione del territorio, efficientamento energetico, cambiamenti climatici, credito d’imposta, progetti finanziati ed in attesa di finanziamento. «Abbiamo bisogno di potenziare la manutenzione sul territorio, gli eventi legati al cambiamento climatico non sono più eccezionali ma frequenti,  non possiamo farci trovare impreparati, ma dobbiamo essere messi in condizione di poter garantire interventi più efficienti e rapidi sul territorio con incremento del parco mezzi meccanici e più risorse. –  dichiara il Presidente Conti – Oggi Il comprensorio di bonifica arriva da Aprilia fino al Garigliano con l’accorpamento dei territori di bonifica di Minturno, Castelforte e SS. Cosma e Damiano,  di conseguenza  le attività di difesa dal rischio idraulico ed il servizio di irrigazione richiedono un maggiore impegno ma è difficile gestire questo vasto comprensorio, soprattutto se si considera che dal 2022 le spese sono aumentate,  i costi di energia elettrica sono raddoppiati, mantenendo invariata la contribuenza, con il conseguente rischio di non riuscire ad ottemperare in modo puntuale alle ordinarie programmazioni e ridurre i livelli di servizio». Le professionalità presenti all’interno del Consorzio hanno portato a casa circa 50 milioni di euro tra progetti finanziati e in attesa di finanziamento, sia nell’ambito della difesa del suolo con l’ammodernamento degli impianti idrovori che dell’irrigazione con l’efficientamento energetico, la sostituzione di contatori irrigui ed un sistema di “paratoie intelligenti”, prevedendo un uso razionale della risorsa idrica, una riduzione dei costi con il monitoraggio dei consumi, a beneficio di tutta la collettività e non solo di quella agricola. Sull’irrigazione si sofferma il Presidente Conti: «il servizio irriguo fornito dal Consorzio è di fondamentale importanza per il territorio perché, oltre a garantire alle aziende agricole la sicurezza dei raccolti, previene la risalita del cuneo salino verso l’entroterra che non consentirebbe più alcuna coltivazione e sarebbe un grave danno – gli fa eco il Vice Presidente Stefano Boschetto – se si pensa che il territorio pontino è a vocazione agricola e le aziende agricole ne sono la linfa economica». Un altro tema che l’Amministrazione ha posto all’attenzione del Senatore Calandrini ha riguardato il credito d’imposta: sembra paradossale ma i Consorzi di Bonifica sono esclusi dai benefici del credito d’imposta perché non rientrano tra gli enti energivori quando, invece, le maggiori spese sono proprio quelle relative ai costi di energia elettrica. «Il Consorzio è un Ente di vitale importanza – conclude il Senatore Calandrini – soprattutto in questa provincia per garantire la sicurezza delle zone agricole e dei centri abitati. Non è da tutti ottenere l’approvazione di progetti così importanti: questo significa competenza, capacità di pianificazione e progettazione a lungo termine e attenzione alle tematiche ambientali. La mia disponibilità è totale, ho visto un consorzio con una struttura ben collaudata, in cui risaltano competenze specifiche, innovazione e l’impegno per nuove sfide. Ci troviamo in un particolare momento in cui a livello nazionale c’è una maggiore sensibilità su questi temi: da pochi giorni sono state apportate delle modifiche che consentiranno di accelerare l’arrivo delle risorse e agevolare gli investimenti relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Stiamo parlando di 191 miliardi a cui si aggiungono i 30 miliardi di fondo complementare. È una situazione irripetibile sia per la notevole somma disponibile sia per l’armonia tra Governo, Regione e Amministrazioni locali e ciò potrebbe consentire l’acquisizione di risorse finanziarie a beneficio dell’intera collettività. Mi farò carico di organizzare un incontro con il Ministro e l’ANBI nazionale per definire le modalità per includere i consorzi di bonifica tra i beneficiari di futuri investimenti».


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