Lievito: Mauro Corona, incontro “da brivido”.

Lievito: Mauro Corona, incontro “da brivido”.
Condividi

Un incontro letterario a due voci, la genuinità e l’immediatezza della musica popolare, un documentario pontino per tema e fattura forte di un premio importante conquistato di recente sono gli appuntamenti “caldi” targati Lievito per sabato 3 maggio. La giornata si apre alle 11 a Palazzo M con Ennio Tasciotti, giovane biologo di Latina, direttore del Centro di Medicina Rigenerativa del Methodist Research Institute di Houston, uno dei cinque maggiori ospedali americani e tra i centri di ricerca più importanti al mondo. Interverranno all’incontro il presidente dell’Ordine dei medici di Latina Giovanni Righetti e Bruno Carroccia, professore del liceo scientifico G.B.Grassi. Si torna a Palazzo M nel pomeriggio per incontrare alle 17 un duo narrativo inedito, quello composto da Mauro Corona e Sandro Bonvissuto. Il primo è autore Mondadori da migliaia di copie, uomo di alta quota dedito alla scrittura ma appassionato anche di scalate e scultura, originario di Erto e testimone del disastro del Vajont, narratore di storie fantastiche di boschi, martore, camosci e cime incantate. L’altro è già un amico di Lievito, ha presentato nella scorsa edizione il suo libro d’esordio

Corona
Corona

“Dentro”, edito da Einaudi, con quel libro ha vinto ad ottobre scorso il Premio Chiara, conteso tra gli altri con lo stesso Corona, e ha conquistato tanti studenti che hanno letto i tre racconti del volume e incontrato l’autore “innamorandosi” tanto dei primi quanto del secondo. Intervistato dallo stesso Bonvissuto e da Renato Chiocca, Corona presenterà al pubblico il suo ultimo romanzo “La voce degli uomini freddi” (Mondadori), opera con cui ha vinto il Premio Rigoni Stern 2014 e con cui si è confermato cantore delle genti di montagna, ovvero uomini e donne che non sono piegati alle logiche consumistiche e all’ansia di progresso, che sanno ancora accontentarsi e che sono ancora avvezzi al pericolo e al sacrificio. Arriveranno direttamente da Roma per esibirsi alle 19, per la prima volta ospiti di Lievito e della sezione acustica della rassegna, i Senzaterra. Il gruppo proporrà le musiche della storia popolare italiana, dalle tarantelle alle tammurriate, dalle pizziche ai saltarelli fino alle canzoni della tradizione romana. Ci sarà da ballare con Francesco Ciccone al violino, Marco Madana Rufo alla fisarmonica, Antonio Merola ai tamburi a cornice e alla voce, Marta Ricci alla voce e alle castagnette, Gianluca Stracca al basso acustico ed elettrico e alle chitarre, Walter Vespertini alla chitarra battente, alle chitarre acustiche e alla voce. Alle 21, rifocillati da una degustazione offerta dall’enoteca Assunta e dall’azienda agricola Bio Donato Giangirolami, ci si sposterà al cinema Oxer di viale Nervi per la proiezione di “Happy Goodyear”, premiato di recente come miglior documentario italiano al Rome Indipendent Film Festival. Il film racconta la storia di una delle tante fabbriche di morte sparse in italia, la Goodyear di Cisterna. Più di 300 operai della multinazionale sono morti di cancro ai polmoni e le loro famiglie ancora oggi aspettano giustizia e verità. Interverranno dopo la proiezione le giornaliste Elena Ganelli e Laura Pesino, registe della pellicola. Il costo del biglietto per lo spettacolo in sala è di 7 euro, 5 ridotto. Lievito condividerà questa giornata con i lavoratori della Gial di Borgo San Michele.


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *