Epatite C cronica, il farmaco è rimborsabile

Epatite C cronica, il farmaco è rimborsabile
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AbbVie, l’azienda biofarmaceutica globale, ha annunciato che l’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato la rimborsabilità in Italia di MAVIRET®  (glecaprevir/pibrentasvir), un trattamento farmacologico privo di ribavirina che prevede una somministrazione al giorno, indicato per adulti affetti da infezione cronica da virus dell’epatite C (HCV) di tutti i principali genotipi (GT1-6). MAVIRET® è un nuovo regime pangenotipico della durata di 8 settimane indicato per il trattamento di pazienti non cirrotici e che non hanno ricevuto in precedenza trattamenti anti-HCV*, che rappresentano la maggior parte delle 71 milioni di persone che in tutto il mondo convivono con questa malattia. MAVIRET® è indicato anche per i pazienti il cui trattamento è gravato da 0028MAVIRETspecifiche difficoltà, fra cui i pazienti con cirrosi compensata ed infezione HCV dei principali genotipi ed i pazienti per cui in precedenza erano disponibili solo limitate opzioni di trattamento, quali ad esempio coloro che sono affetti da nefropatia cronica grave oppure pazienti affetti da infezione cronica da HCV di genotipo 31. MAVIRET®, nei pazienti con compromissione renale di qualsiasi entità, non richiede un aggiustamento della dose.  “Ad oggi i pazienti italiani formalmente seguiti e registrati dai Centri specializzati di cura sono circa 300.000, dei quali circa 92.000 già avviati al trattamento.” Dichiara Antonio Craxì, Professore Ordinario di Gastroenterologia, Dipartimento Universitario Di.Bi.M.I.S., Università degli Studi di Palermo”. L’Agenzia Italiana del Farmaco ha ridefinito già da qualche mese i criteri di rimborsabilità dei farmaci innovativi per l’epatite C, ampliando così le possibilità di accesso alle terapie di ultima generazione alla maggioranza dei pazienti con infezione cronica da HCV. Il nuovo regime pangenotipico, già approvato da FDA ed EMA ed in uso da qualche mese in molti paesi occidentali, è stato autorizzato oggi dall’Aifa e mette a disposizione una nuova terapia per il trattamento di pazienti affetti da infezione cronica da virus dell’epatite C, non cirrotici e senza trattamento anti-HCV pregresso, i cosiddetti pazienti naive, popolazione che comprende la maggior parte delle persone che convivono con il virus dell’HCV e che finora non avevano avuto accesso a terapie pangenotipiche e di breve durata”. “MAVIRET® rappresenta un’innovazione nel settore del trattamento anti-HCV, essendo un regime di trattamento pangenotipico della durata di sole 8 settimane ed avendo dimostrato elevata efficacia contro la maggior parte dei genotipi.” Dichiara Antonio Gasbarrini, Professore Ordinario di Gastroenterologia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma “Nell’ambito del vasto programma di sperimentazione clinica di questo regime, MAVIRET® non solo ha raggiunto tutti gli endpoint primari di efficacia ma ha dimostrato di essere in grado di ottenere tassi elevati di guarigione, superiori al 97%”. “La recente politica messa in atto dall’Aifa, quella cioè di trattare tutti i DG-BSBFXsAIBP0epazienti con infezione cronica da HCV, dovrebbe consentire importanti guadagni in termini di salute e contemporaneamente permetterà una riduzione dei costi sostenuti dal Servizio sanitario nazionale nel tempo.” Dichiara Massimo Puoti, Direttore SC Malattie Infettive presso AO Ospedale Niguarda Ca’ Granda, Milano. “Dopo l’eliminazione del virus con le nuove terapie antivirali, infatti, è possibile ipotizzare una riduzione dei costi sanitari delle cure delle patologie HCV correlate oltre al miglioramento della qualità di vita. Trattare tutti i pazienti è senz’altro una politica lungimirante e sostenibile”.  L’approvazione di MAVIRET® si è basata sui dati generati da otto studi registrativi che fanno parte del programma di sviluppo clinico di AbbVie, nell’ambito dei quali sono stati valutati oltre 2.300 pazienti di 27 nazioni, affetti da infezione da HCV di tutti i principali genotipi (GT1-6), comprese le popolazioni speciali di pazienti. MAVIRET® si compone di due nuovi antivirali]ad azione diretta che agiscono, inibendole, sulle proteine essenziali per la replicazione del virus dell’epatite C. “Il passo in avanti reso possibile da questo nuovo regime può rappresentare a livello europeo la risposta alle numerose e diverse esigenze dei pazienti, con una durata di trattamento di sole 8 settimane in pazienti naive, senza cirrosi.” Ha affermato il dottor Umberto di Luzio Paparatti, Direttore Medico di AbbVie Italia. “MAVIRET® è composto da due distinti agenti antivirali, di cui uno, l’inibitore della proteasi glecaprevir, è prodotto nel sito produttivo di AbbVie Italia ed esportato in tutto il mondo. Negli ultimi anni, lo stabilimento si è affermato come polo produttivo d’eccellenza, soprattutto grazie al costante impiego di risorse da parte di AbbVie per rendere Campoverde sempre più efficiente, competitivo e sostenibile dal punto di vista ambientale”.


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