Urbanistica Killer, quando a morire è il verde

Urbanistica Killer, quando a morire è il verde
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“Solo case su case, catrame e cemento … “ Osservando la mia città non posso non canticchiare Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano. E’ ormai incontenibile il sistema urbanistico di Latina. Nello specifico, in questo momento tre zone sono ad alto rischio: Via Isonzo, Viale Italia e Via Quarto. Con la revisione del Piano Casa della Regione, è nata la drammatica possibilità di costruire abitazioni e pertanto di deturpare i terreni destinati al verde pubblico. I comitati dei quartieri in questione sono a dir poco preoccupati. Il caso di via Isonzo è inquietante: Vi è la possibilità di costruire due palazzine nella medesima via, nel campetto di calcio oggi in abbandono dietro al distributore AGIP, ad un passo dall’incrocio con via Tucci. Il Piano particolareggiato R6 Isonzo, consente di costruire in quell’area due palazzi di quattro piani più piano terra, alti 18 metri e mezzo. In prima linea, contro questi scempi messi in atto grazie anche all’amministrazione comunale, uno degli esponenti che più si batte per il mantenimento delle aree verdi a Latina, Bruno Tucci, fondatore del comitato spontaneo “Il gigante buono”, dedicato all’eucaliptus di fondazione tagliato in via Quarto per costruirvi proprio una palazzina. Altro caso di abuso urbanistico proprio in una via storica della nostra città: Viale Italia (Quartiere R3 Prampolini). Si è pensato bene di progettare la costruzione di una palazzina di sei piani proprio nel cortile di un palazzo di fondazione. Come afferma Fabrizio Porcari del Partito Democratico: “La legge regionale in merito alla revisione del piano casa è stata a dir poco abusata da parte del nostro comune visto gli sconcertanti risultati. Abbiamo sempre denunciato ambiguità relative alle varianti sull’edificabilità in alcuni quartieri di Latina ma mai nessuno in commissione ci ha illustrato tali progetti”. Inoltre, in questo caso specifico parliamo di una modifica ad una Zona Rossa, ovvero considerata di patrimonio storico, architettonico e paesaggistico. In via Quarto invece, altro quartiere in questione, sono aperti i cantieri di una palazzina che sarà incastonata in un fazzoletto di terra. L’edificio toglierà la luce ai palazzi confinanti e l’ossigeno ai centinaia di bambini che ogni giorno percorrono quella strada per andare in una delle scuole più frequentate di Latina. Ai magistrati l’ardua sentenza anche se, fatta la legge, fatto l’inganno!


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