Rome Handpan Fest 2025: suoni cosmici e arte sensoriale alla Città dell’Altra Economia

Rome Handpan Fest 2025: suoni cosmici e arte sensoriale alla Città dell’Altra Economia
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Roma torna a vibrare sulle onde dell’handpan: il 22 giugno 2025, alla Città dell’Altra Economia, va in scena la seconda edizione del Rome Handpan Fest, un evento che unisce suono, arte e spirito comunitario in un’esperienza unica e immersiva. Dopo il sorprendente successo dello scorso anno, il festival ideato da Enrico Caruso e Luca Bertelli; musicisti, artigiani e pionieri della scena handpan italiana; si prepara a conquistare anche il cuore di Testaccio. Dalle 10 del mattino fino a tarda sera, i “dischi volanti” di metallo dalle vibrazioni profonde risuoneranno tra workshop, performance, open mic, artigianato creativo e letture che diventano musica. L’ospite più attesa è Mar Loi, artista spagnola tra le più visionarie e carismatiche del panorama internazionale, che guiderà una masterclass per musicisti e salirà sul palco per l’attesissimo Main Concert serale, preceduto dall’Handpan Rome Orchestra e da una serie di esibizioni live. Non mancherà l’aspetto più narrativo e poetico del festival, con la presentazione del libro “Handpan e altri racconti” di Antonio D’Onofrio, accompagnato dalla musica dal vivo di Laura Pace, in un intreccio sensoriale di parole e suoni che raccontano viaggi, incontri e luoghi lontani. In un tempo in cui c’è bisogno di rallentare e riconnettersi, il Rome Handpan Fest diventa molto più che un evento musicale: è un invito ad ascoltare in profondità, a lasciarsi attraversare dalla vibrazione e a costruire, attraverso il suono, una comunità viva, libera e in armonia. “Ogni racconto è un frammento di mondo. I luoghi realmente visitati dall’autore – dall’Asia all’America Latina, dall’Europa all’Africa – racconta la giornalista Rosalba Grassi, voce narrante – fanno da eco di incontri autentici con persone reali, che vibrano all’unisono con l’anima del lettore. Lo strumento musicale diventa simbolo e compagno silenzioso ma protagonista di queste avventure, capace di evocare atmosfera, suoni e silenzi, di evocare spiriti ancestrali e connessioni profonde. Il libro invita a rallentare, ad ascoltare, a vedere il mondo con occhi nuovi, quelli di chi sa che la bellezza si trova tanto nei dettagli quanto nell’ignoto”.  L’ingresso è gratuito, mentre per i workshop è richiesta la prenotazione su Eventbrite. Un’occasione imperdibile per chi cerca nella musica un’esperienza che va oltre l’ascolto, e diventa condivisione, scoperta, emozione.


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