Opera Prima Teatro presenta: un doppio appuntamento da non perdere

Opera Prima Teatro presenta: un doppio appuntamento da non perdere
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Fine settimana tra teatro e musica presso lo spazio di Opera Prima a Latina. La rassegna “Emergenze e dintorni della scena” propone due appuntamenti che fanno già intuire il tutto esaurito. Sabato 22 febbraio alle ore 21 il teatro di via dei Cappuccini 76 ospiterà “Una scimmia all’Accademia” di Areté Ensemble, tratto dall’opera di Kafka “Una relazione per un’Accademia”, con Saba Salvemini e la regia di Jean-Paul Denizon. Lo spettacolo è un monologo che narra le disavventure di una scimmia, catturata dagli uomini e costretta, per recuperare la libertà, ad imparare da loro il vivere in società, il loro linguaggio e tutto quanto separi lo scarto tra i nostri progenitori e l’essere umano, fino a diventare addirittura una star del music-hall. Buffa questa scimmia che, invitata all’Accademia, racconta come negli ultimi cinque anni sia diventata una perfetta cittadina europea. Racconta come è stata imprigionata dagli uomini e da loro educata fino a diventare famosa, subendo una metamorfosi: da animale è passata ad essere uomo, preferendo così di essere integrata nella nostra società invece di ritornare alla libertà in mezzo alla natura. Costrizione, disciplina di ferro e frusta sono le sole risposte da opporre all’illusione della libertà, perché non si tratta soprattutto di essere libero, ma di “uscirne”. Dopo esserci divertiti della storia di un altro, neanche umano, aver riso della futilità, assurdità, della vanità stupida di una scimmia, comprendiamo all’improvviso che si tratta di un nostro fratello… di noi stessi. Il costo del biglietto d’ingresso è di 10 euro. Il giorno successivo, invece, domenica 23 febbraio, alle ore 18 l’appuntamento è con il concerto di

Valentina Ferraiuolo
Valentina Ferraiuolo

“ValentinaFerraiuolo&Trillanima”. Sul palco Valentina Ferraiuolo con Marco Pescosolido e Francesco Ruggiero, formazione nata da un progetto del 2011, con un repertorio che parte dalla musica popolare sviluppandosi in un raffinato lavoro di ricerca che vede la Ferraiuolo anche autrice di alcuni brani. Protagonisti di questo spettacolo il tamburello italiano e una voce dal timbro originale e graffiante. Valentina Ferraiuolo è Solista dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma diretta dal Maestro Ambrogio Sparagna, con cui collabora da oltre 15 anni. Si è esibita nei più importanti Festival del panorama nazionale ed internazionale suonando per artisti come F. De Gregori, G. Nannini, C. Baglioni, N. D’Angelo, P. Servillo, L. Galeazzi, F. Di Giacomo, Cisco, C. Nunez, T. De Sio, L. Dalla, P. Pelù ,G. Lindo Ferretti , C. Consoli da cui è prodotta per il progetto “Malmaritate” e tanti altri. Ha suonato per il coreografo Misha Van Hoeke ed il suo “Ensemble” di teatro/danza nello spettacolo “Sinfonia per una taranta”. Ha studiato musica presso il Conservatorio di Musica di Perugia “F. Morlacchi”e dal 1994 inizia il suo percorso nell’ambito della musica popolare studiando le tecniche del tamburello con due Maestri di questo strumento: Alfio Antico e Carlo Rizzo. Contemporaneamente svolge un lavoro sulla voce partendo dalle tecniche del “Belcanto” con il soprano M. Rohrmann, fino a quelle del canto popolare con L. Galeazzi con la quale collabora nel suo ultimo progetto “Le voci magiche del Mediterraneo”. Costo del biglietto 10 euro. Info e prenotazioni: 347.3863742 – 347.7179808.

 


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