Maggio: il mese mariano, l’importanza della figura materna.

a cura della dr.ssa Alessia Micoli, psicologa
È arrivato il mese di maggio, molti iniziano a progettare le vacanze, altri ad assaporare le belle giornate, ed altri affrontano il mese mariano. Ma il mese di maggio porta con sé un grande simbolismo di vita, rinascita e fertilità e soprattutto ribadisce l’importanza della figura materna, tramite i festeggiamenti rivolti alla Madonna. Maggio prende il nome da Maia, la dea romana della crescita e della maternità, sottolineando la sua connessione con l’aspetto nutriente della natura. Il mese di maggio è dedicato alla Beata Vergine Maria che incarna l’amore pure ed incondizionato. La devozione popolare verso la Maria Vergine aumenta i pellegrinaggi verso le destinazioni mariane già dall’epoca medievale, periodo in cui fu istituito il rosario che prende il nome dal fiore dedicato alla Madonna. Ciò rimanda l’importanza della figura materna, la Vergine Maria rappresenta ciò che una madre deve poter offrire al proprio figlio: amore, affetto, emozioni, comprensione, ascolto, accoglienza, calore. In questo mese si celebra, difatti, la festa della mamma, ovvero l’11 maggio. Per tanto si deve evidenziare che la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (S. i. p. p. s.) afferma l’importanza di celebrare il ruolo indispensabile e insostituibile che la figura materna riveste all’interno della famiglia e, in particolar modo, nella vita dei bambini. La madre, difatti, rappresenta per ogni minore il primo punto di riferimento affettivo, la base sicura da cui poter partire per arrivare ad esplorare il mondo e poter riuscire a costruire la propria identità. E quindi, è tramite la relazione precoce con la madre che si pongono le basi dello sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale del bambino. La Festa della mamma non è solo un momento simbolico, ma una grande opportunità per poter riflettere sull’importanza di questa figura nella vita dei bambini che poi prosegue nella crescita, e per riuscire a rinnovare l’impegno collettivo nel proteggerne e rafforzarne la funzione educativa, affettiva e sociale. Questo mese, però, rappresenta il ponte tra la primavera e l’estate, sta a significare il passaggio delle stagioni e il ridefinire un nuovo stile di vita.