Latina: “Pagine Rosa” , le donne raccontano

Latina: “Pagine Rosa” , le donne raccontano
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L’associazione culturale Smart organizza sabato 13 e domenica 14 settembre “Pagine Rosa”, il primo festival di scrittura femminile che si terrà a Latina Lido nell’elegante e raffinata cornice offerta dall’hotel Miramare. L’elemento centrale della manifestazione, che si svolgerà nell’arco di due giornate, sarà l’incontro con le autrici di fama nazionale e la presentazione dei loro libri; storie, passioni, dolori raccontati attraverso la scrittura offriranno lo spunto per avviare una riflessione profonda e articolata intorno al ruolo della donna sia in qualità di imprenditrice che di scrittrice e sul ruolo fondamentale che svolge oggigiorno nella società. Oltre alla conoscenza con le grandi scrittrici nazionali, si alterneranno piacevoli pause conviviali, un festival della poesia a tema, intrattenimento musicale, mostre d’arte con le donne protagoniste nei loro volti e nella loro anima. All’interno del festival della scrittura, un momento di riflessione rivolto alle persone che vivono in maniera disagiata, una riflessione che non sia fatta solo di parole ma che possa essere concreta e tangibile. Anzi, che parte dalle parole per raggiungere il cuore: infatti domenica 14 durante il momento conviviale sarà organizzata un’asta di beneficenza nell’ambito della scrittura, protagonista di questo festival, nella quale saranno battuti racconti autografi di grandi autori (Marcello Simoni, Stefano Di Marino, Andrea Carlo Cappi, Andrea G Pinketts, Alessandra Appiano, Sergio Caputo, Biagio Proietti), al fine di devolvere i fondi a sostegno dell’associazione YPERION, che si occupa di avviare i ragazzi disabili alle attività ludiche e sportive.

Questo il programma dell’evento:
sabato 13
ore 18 inaugurazione con l’assessore regionale alla cultura Lidia Ravera, il consigliere regionale Enrico Forte, il presidente della Provincia Salvatore De monaco e l’assessore provinciale alla cultura Fabio Bianchi.
Ore 18.30 la fotografa Cinzia Volpe taglia il nastro al suo personale vernissage dal titolo ‘Il corpo dell’anima’, una mostra fotografica con protagoniste le donne, colte in flagrante, in posa, nella quotidianità, nelle riflessioni, nel dolore e nella gioia, traducendo il linguaggio dell’anima e coniugandolo con quello degli occhi e delle espressioni del volto. Ore 19 presentazione del romanzo ‘Piangi pure’ di Lidia Ravera, presenta la giornalista Daniela Novelli.
Ore 20 presentazione del romanzo ‘Solo un uomo’ di Alessandra Appiano, presenta la giornalista Roberta Colazingari.
Ore 21 presentazione dell’antologica ‘Pensieri oltre il silenzio’ nell’arte del narrare di Leyla Khalil.
Ore 22 presentazione della rivista Ego, numero di settembre; degustazione di dolci tentazioni e bollicine.
Domenica 14
Ore 17 Shiatsu tra corpo e emozioni, dimostrazioni pratiche secondo la filosofia orientale, a cura del centro shiatsu di Laura Belletti
Ore 18 Versi in rosa – festival della poesia femminile, a cura di Franco Borretti Ore 19 presentazione del romanzo ‘Donne di vetro, donne d’acciaio’ di Cinzia Tani, presenta la giornalista Roberta Colazingari
Ore 20 presentazione del romanzo ‘Nuda e cruda’ di Anna Mazzamauro, presenta al giornalista Daniela Novelli
Ore 21 cena di beneficenza ‘Pagine rosa’.
Info 0773.273470

LE OPERE

PIANGI PURE – LIDIA RAVERA
Iris ha 79 anni, sa che sta percorrendo l’ultimo tratto di strada, ma vuole a tutti i costi che “la sua vita non finisca prima di finire”. Vuole ancora un’esistenza piena, Iris. Sa che dipende da lei e domina l’angoscia dell’inevitabile declino concedendosi quello che desidera. “L’amore come speranza necessaria”, con i rischi che ogni scelta comporta. Con l’audacia di chi è responsabile di sé fino in fondo. E’ affascinante il tema di Piangi pure, l’ultimo romanzo di Lidia Ravera, in libreria da qualche settimana per Bompiani e già alla quinta edizione. Svela le nostre angosce profonde e regala una speranza. Al centro della storia, tenera e coraggiosa, c’è Iris che si innamora di Carlo, uno psicanalista con cui da tre anni prende solo un caffè o un aperitivo nei giorni feriali. Ma poi tutto cambia ed ecco vincere l’audacia di vivere davvero e di sperare a qualsiasi età, che rifiuta la generica categoria di “vecchiaia” e accetta l’innamoramento come un dono. Con la scelta di sé, generosa e insieme giustamente egoista, senza nascondersi dietro prudenze mortifere o alibi conformisti. E c’è la consapevolezza della morte; niente favolette consolatorie, ma solo la disponibilità a vivere i sentimenti e ad affidarsi al caso, fino alla fine, senza risparmiarsi. E’ coraggiosa e vitale Iris, più di sua figlia Alice, ex sessantottina egocentrica e troppo politicamente corretta per risultare simpatica, o di sua nipote, Melina, ragazza bellissima, preda di uno sperdimento giovanile infinito e che chiede solo di essere ascoltata, prima di ascoltare. Resta sempre lei, Iris, al centro della scena, e si arriva alla fine del romanzo con la positiva sensazione che ci si può salvare dalla “vecchiaia”; non certo dal tempo che passa, ma sicuramente dalla rassegnazione e dai luoghi comuni che l’accompagnano. A patto di essere pronti ad assumerci le nostre responsabilità, secondo i sentimenti e i desideri; senza menzogne, apprezzando il lato positivo di ogni età della vita. E rischiando l’amore.

SOLO UN UOMO – ALESSANDRA APPIANO
La luce dell’alba trafigge le finestre socchiuse. È tutta la notte che Alice non dorme, continua a leggere i fogli sparsi di fronte a sé. Due buste, una rossa e una bianca, sono le uniche cose che la sua migliore amica, Camilla, le ha lasciato prima di sparire senza nessuna traccia. Camilla, donna di spettacolo e scrittrice di successo, è sempre stata il punto di riferimento di Alice dal giorno in cui si sono conosciute, ancora ragazzine, sulla battigia dorata di una spiaggia ligure. Cieli stellati, confidenze sussurrate, risate liberatorie, lacrime asciugate da dolci consigli le hanno accompagnate in tutti questi anni insieme. E ora Alice, madre single che non ha mai avuto il coraggio di vivere e scoprire davvero l’amore, si sente impaurita dal mare di solitudine che l’assenza di Camilla le spalanca di fronte agli occhi. Ma l’amica non l’ha lasciata completamente sola, perché nelle buste si nascondono piccoli indizi che svelano la verità sulla sua scomparsa. Indizi che la conducono a ripercorrere a ritroso tutte le storie passate di Camilla. Uomo dopo uomo, Alice mette insieme le tessere del mosaico del cuore di Camilla. Fino all’ultimo uomo, colui che, forse, le può svelare la verità. Perché Camilla le vuole regalare il dono più grande che un’amica può fare: due ali per volare verso la libertà. Dopo il successo di Il cerchio degli amori sospesi, Alessandra Appiano ci regala un nuovo potente romanzo. Solo un uomo è un intenso viaggio nel cuore di ogni donna, una struggente storia di un’amicizia e di come la scoperta dell’amore vero ci doni la vera libertà.

NUDA E CRUDA – ANNA MAZZAMAURO
“Nuda e Cruda” di Anna Mazzamauro edito dalla casa editrice pontina Diamond inaugura la collana “People”, dove le biografie e/o autobiografie, oppure ancora, le vite, i pensieri di altri messi su carta, vengono raccontati fosse anche solo per strappare un sorriso. Tema chiave del libro l’esortazione a spogliarsi, ora dei ricordi cattivi, ora degli amori sbagliati, dei tabù del sesso, della paura, attraverso le storie dei personaggi che l’attrice interpreta vestendosi e svestendosi non solo dei loro panni, ma anche delle proprie emozioni. E così nel libro, come nello spettacolo teatrale, si avvicendano le vite di “uomini” qualunque, specchio della nostra società, specchio delle nostre vite in un incalzare di battute serie e semiserie, comiche e semicomiche che strizzano l’occhio ad una realtà troppe volte ancorata ai vecchi tabù. Nuda e Cruda, grazie ad una narrazione profonda e toccante, invita il lettore a confrontarsi su se stesso e ad esibirsi anche attraverso la propria diversità, sia essa sessuale o sociale. Il libro dello spettacolo contiene un’intervista esclusiva a cura dell’editore Simone Di Matteo e un inserto a colori con le foto di scena a cura di Pino Miraglia.

DONNE DI VETRO DONNE D’ACCIAIO – CINZIA TANI
Donne innamorate, audaci e seducenti, ma anche tradite, ferite e abbandonate. Donne vendicative e ambiziose, che sognano l’amore e non si accorgono di averlo accanto. Sono queste le protagoniste delle storie che Cinzia Tani ci presenta in quest’antologia. Donne come Marianna, che cerca una via d’uscita nell’amore anche quando sembra che per lei non ci sia salvezza, ed Emma, capace di vendicarsi a distanza di molti anni; c’è, poi, Giada, che rinuncia a una vita felice solo per non ferire il suo orgoglio di donna, e Carola che scopre la sua vera identità senza rinunciare all’amore vero. Sono Donne fragili e forti allo stesso tempo, che a volte scelgono di scappare davanti al dolore della vita, ma sono pronte anche ad accettarlo e trasformarlo in un prezioso tesoro.


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