Latina: L’arte spigolosa di Mellen Vi. conquista MAD

Torna l’isola culturale di MAD, che traccia le mappe d’arte nel cuore di Latina con la mostra personale di Mellen Vi., “Pittura e ritratto, fumetto e disegno” è più di un titolo: è un viaggio dentro l’identità, una ricerca visiva che prende forma dal 16 giugno al 13 luglio 2025 negli spazi del Circolo Cittadino “Sante Palumbo” dell’artista dalla voce spigolosa e decisa, capace di unire la delicatezza del ricordo alla forza del tratto.  Mellen Vi., pseudonimo scelto con la libertà di chi si prende sul serio ma non troppo, non disegna solo volti, ma esistenze. Rigidità, sproporzioni, silhouette che sembrano manichini usciti da sogni lucidi e giornate al mare. I suoi personaggi hanno il peso delle storie vissute e la leggerezza del segno che non si ferma dove l’occhio si ferma. Non cerca bellezza, cerca verità. “Un disegno, per me, deve prima funzionare, poi – forse – essere armonico”, dice. E in questa affermazione c’è tutta la coerenza di un percorso iniziato tra i banchi del liceo artistico, proseguito ad Atene con l’Erasmus, affinato nel montaggio video e nella fotografia. Le sue opere sembrano parlare la lingua di chi ha visto e ha imparato a restituire le cose come stanno: attraverso il filtro di una personalità ruvida, viva, autentica. Ma Mellen Vi. non è sola. Con lei, diciotto artisti e artiste popolano l’itinerario diffuso della rassegna MAD Isola Culturale, ideata e curata da Fabio D’Achille. Le loro opere sbucano dai luoghi più familiari della città, trasformando il quotidiano in spazio espositivo. Dal Caffè Friuli con Maria Antonietta Scarpari e Alena Panchishin, al Pan di Via con Fabrizio Gargano. C’è Marina Mangiapelo da Seamoon, Martolina Chan e Claudia Castaldo nella Caffetteria Silvia Farina, e ancora Natascia Conforto, Maria Rita De Giorgio, Michele Principato Trosso, Antonio Farina e Francesco Paolo Martelli allo Spazio MAD. Tra un caffè e un’opera, si incontrano InTwoTheArt (alla Caffetteria Romani), Roberta Modena (al JollyBar), Emilia Isabella (nella Sala Cambellotti), Antonella Catini (allo studio Becherucci), Alessandra Chicarella (all’Hotel Europa). E infine, al Circolo Cittadino, Mellen Vi. raccoglie il testimone da Valerio Libralato e lo trasforma in una nuova narrazione personale e collettiva. Il Circolo “Sante Palumbo”, ormai nodo stabile del progetto MAD, continua ad aprirsi all’arte del territorio, con il supporto del Club Archeologico di Latina. Ma non è solo una sede: è un punto d’incontro tra storie, stili e generazioni. MELLEN VI. non è solo una raccolta di opere: è un’occasione concreta per scoprire una voce artistica originale del territorio, capace di unire tecnica, intuizione e narrazione personale. La mostra si inserisce pienamente nel progetto di valorizzazione culturale promosso da MAD Isola Culturale, offrendo un contributo significativo alla scena artistica locale e un motivo in più per vivere la città attraverso l’arte contemporanea.