L’Agora e La Casa dei Lillà a “L’arte dello Scambio”

L’Agora e La Casa dei Lillà a “L’arte dello Scambio”
Condividi

In occasione dell’ottantaduesimo anniversario di fondazione della città di Latina, per la prima volta i ragazzi del Centro socio educativo per disabili “L’Agorà” e i ragazzi della casa famiglia “Casa dei Lillà”, gestiti dal personale delle cooperative Altri Colori e Astrolabio per conto del Consorzio Parsifal, parteciperanno alla terza edizione della“Biennale di arte contemporanea”, finalizzata a promuovere e valorizzare l’arte in tutte le sue espressioni. Circa 30 sono i ragazzi diversamente abili del centro coinvolti in questa iniziativa e che in questi mesi hanno messo a frutto le loro capacità artistiche per realizzare le trentadue opere destinate alla biennale – da consegnare entro il 15 ottobre – sul tema degli “Orti Urbani”. I ragazzi durante la mostra, che si terrà dal 29 novembre al 29 dicembre, saranno invitati a scambiare sei loro opere con altrettanti artisti partecipanti. Il punto focale dell’iniziativa, infatti, è proprio la riscoperta del dono, ciò che si dà diventa condivisione, contaminazione, attivazione di energie in favore della comunità e quindi della città. All’interno della manifestazione, l’associazione di promozione sociale “Solidarte” con la collaborazione del movimento artistico “Fare l’arte” assegnerà il premio “Sergio Ban”, l’artista di Latina scomparso nel 2010. Anche questa iniziativa si inserisce coerentemente nella direzione del dono, del dare senza ricevere, valorizzando i giovani talenti abili e diversamente abili. La premiazione ci sarà il giorno 18 Dicembre e i premi consisteranno in targhe di riconoscimento e buoni acquisto. Sono previsti ulteriori premi e riconoscimenti da parte di enti e associazioni e premi speciali per mostre personali e collettive. Il principio della Biennale è riflettere sul significato dei termini “Diversità”, “Integrazione”, “Solidarietà”. Il “diverso” non è solo chi ha un handicap o non fa parte di un gruppo consolidato, ma chi ha un’idea nuova. L’integrazione non è solo fusione tra diversi gruppi etnici ma completamento. La solidarietà non è solo fratellanza verso chi ha bisogno di aiuto perché debole o indifeso, ma adesione responsabile ad opinioni, idee, progetti anche forti e rischiosi. «I ragazzi del centro “L’Agorà” e della casa dei “Lillà” nonché i Servizi Sociali del Comune di Cisterna di Latina – afferma l’Assessore Angela Coluzzi – sono entusiasti di partecipare alla mostra in occasione dell’anniversario della fondazione di Latina mettendo a frutto l’attento lavoro svolto dai servizi sociali e mostrando il loro talento artistico».


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *