In tempo di Crisi, vediamoci Chiaro! Ottica Davoli, la scelta trasparente

In tempo di Crisi, vediamoci Chiaro! Ottica Davoli, la scelta trasparente
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La figura dell’ottico optometrista di fiducia e molto importante, affidiamo a lui le nostre problematiche visive, le nostre necessità a seconda del lavoro che svolgiamo. Ed è lui che ci indica sia la strada che il prodotto migliore per noi. Scegliamo bene a chi vogliamo affidare tutto questo. L’onestà, la preparazione tecnica e la chiarezza sono alla base di tutto ciò. L’ottico vi deve accompagnare in tutte le fasi del vostro acquisto a cominciare dall’eventuale misurazione. Il termine “misurazione”, fine a se stesso, non ci deve ingannare, non sono tutte uguali per esempio un soggetto 50enne Ametrope (senza difetti visivi per lontano) che usa il computer avrà una prescrizione diversa da un soggetto che fa l’orologiaio. Sia come gradazione che per le lenti consigliate. In definitiva non esiste “la misurazione”, ma la misurazione personalizzata ed adattata alle nostre esigenze. Altra fase importante è la scelta della montatura, oltre a sottostare ai nostri canoni estetici deve poter alloggiare in maniera consona le lenti che ci servono. La montatura per un’alta miopia sarà diversa da quella per un progressivo. Quindi prima la misurazione ed individuazione delle necessità del cliente, poi la scelta della soluzione migliore con la valutazione dei benefici e delle limitazioni che quella scelta impone. Per esempio il semplice occhialino da vicino che tutti sottovalutano ” lo uso solo per leggere ” è uno strumento che ha delle limitazioni d’uso in termini di raggio d’azione notevoli, funziona solo dai 30/40 cm e non DEVE essere usato oltre. Oltre a consigliavi il vostro ottico dovrà insegnarvi l’uso corretto del vostro occhiale. Fase successiva e quella della scelta delle lenti, come già detto, non si procede a comparti stagni, l’una è concatenata all’altra, già sappiamo dove vogliamo andare, ma abbiamo anche qui ampia scelta: lenti sottili, trattamento antiriflesso, fotocromatiche, lenti progressive, lenti Office o le ultimissime lenti Digital, come navigare in un mare così grande ? Qui, più che mai, abbiamo bisogno dell’aiuto e dell’esperienza del nostro ottico di fiducia, come ho già ripetuto tante volte, la parte più importante in un occhiale sono le lenti, sarà lui che ci esporrà le varie differenze e prerogative delle varie tipologie. Innanzi tutto i materiali, badate bene non sono tutti uguali, i polimeri con cui sono costruite le lenti hanno qualità e limpidezza diverse, addirittura colore diverso, per non parlare delle qualità ottiche. La costruzione, ha precise regole da rispettare senza che la lente abbia “distorsioni laterali ” chiamate aberrazioni, insomma c’è differenza anche su una semplicissima lente in plastica senza trattamento. Altra jungla è quella dei trattamenti antiriflesso, quale differenza c’è tra una lente economica ed una di più alto prezzo ? Innanzi tutto gli strati di cui è composto, il riflesso residuo, il clean coat, la resistenza e la durata. Badate bene non ho parlato di antigraffio, NON ESISTE, non c’è un trattamento che non fa graffiare le lenti, bensì un trattamento che le rende meno suscettibili ai graffi, il clean coat invece serve affinché la lente si possa sporcare di meno e che sia possibile pulirla in maniera più facile, una specie di ceratura delle superfici. Quindi importantissimi sono i materiali che devono essere di qualità ed i trattamenti altrettanto. Come facciamo a sapere se quello che abbiamo acquistato è di qualità? Semplice guardiamo il marchio che nelle lenti di qualità è micro inciso.


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