Fondi presenta: La Molecola che migliora la vita

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Giovedì 15 Maggio a Fondi il convegno di presentazione della scoperta scientifica brevettata dal fondano Domenico Terenzio e dal prof. Luca Rastrelli. L’incontro, dal titolo “La Molecola che migliora la vita. Prevenzione e cura con l’Indolo-3-Carbinolo stabilizzato”, si svolgerà alle 18.00 presso la sala convegni del Castello Caetani. Dopo i saluti del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e del Senatore della Repubblica Claudio Fazzone avranno luogo gli interventi del dott. Domenico Terenzio, ricercatore di Tecnologie innovative, e del prof. Luca Rastrelli, docente di Chimica degli Alimenti all’Università di Salerno. A seguito della presentazione, che sarà effettuata con slide esemplificative, è previsto un dibattito nel corso del quale il pubblico potrà porre quesiti ai due ricercatori. Domenico Terenzio è un ricercatore ed esperto agro-industriale con oltre 20 anni di esperienza a livello mondiale principalmente nel campo dei fertilizzanti eco-compatibili e degli induttori di resistenza innovativi per il trattamento delle infezioni batteriche e fungine sulle colture. Nel 2010, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, si svolse presso il MOF – Centro Agroalimentare all’Ingrosso di Fondi una tavola rotonda sulle applicazioni pratiche di una sua scoperta scientifica, i Glucomati e gli Humoalginati – tecnologie altamente innovative ed ecosostenibili per la nutrizione delle piante e per il potenziamento delle loro difese endogene verso batteri e funghi – che ha trovato applicazione in Italia, USA, Colombia, Brasile, Venezuela, Senegal, Egitto, Marocco, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Cina. Questa nuova scoperta scientifica, che si annuncia rivoluzionaria, è stata brevettata nel 2013 ed ha suscitato l’interesse di importanti gruppi farmaceutici e nutraceutici internazionali, tra cui la statunitense Great Health Works. La molecola di Indolo-3-Carbinolo è stata da Terenzio e Rastrelli inizialmente ricavata dalla famiglia delle crucifere (brassicaceae) per poi modificarla al fine di stabilizzarla e renderla resistente e assimilabile dall’organismo. La sostanza può ora essere immessa sul mercato come nutraceutico antiossidante, ovvero quale elemento benefico sulla salute umana con funzioni di prevenzione, considerato l’elevato potere antiossidante, antiaggregante, antinfiammatorio, immunostimolante, anticancro e di induttore della morte delle cellule cancerogenose. La città di Fondi potrebbe ospitare nel prossimo futuro una delle officine farmaceutiche per la produzione di questa nuova tecnologia, dando lavoro ad un centinaio di persone.


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