Cisterna: Scuole ad Energia Solare

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Energia pulita e risparmi reinvestiti nelle scuole di Cisterna. E’ questa la linea tracciata dall’assessore alle Politiche Energetiche, Gino Gagliardini, e dal delegato alle Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico, Marco Mazzoli in sintonia con il sindaco Antonello Merolla. Dopo il plesso di Giovanni Cena, fanno ora seguito le scuole di 17 Rubbia, Prato Cesarino dove mercoledì prossimo, alle 9,30 saranno inaugurati due impianti fotovoltaici installati sui fabbricati scolastici. Le scuole periferiche di Cisterna si dotano così di tre impianti da 6 kWp. Infatti oltre che nelle scuole 17 Rubbia e Prato Cesarino, entro il mese di maggio verrà inaugurato anche il terzo impianto, questo installato sul tetto della scuola di Borgo Flora. Un intervento del valore complessivo di 60mila euro donati dalla Flavia Energia srl a titolo a gratuito. Gli impianti hanno la capacità di soddisfare circa il 70% del fabbisogno degli edifici scolastici con un notevole risparmio energetico. “Questo è un passo importante della città verso un futuro migliore – ha detto l’Assessore alle Politiche Energetiche, Gino Gagliardini – che permetterà l’abbattimento dei consumi e favorirà la produzione di energia alternativa. L’obiettivo è quello di distribuire energia pulita e stimolare le coscienze per sfruttare l’energia rinnovabile”. “Oltre a conseguire il risparmio energetico – spiega il consigliere comunale, Marco Mazzoli – questi tre impianti producono un reddito di circa 6mila euro annui derivanti dall’entrato in esercizio del quarto conto energia. Fondi che l’ente spenderà per interventi migliorativi sulle scuole stesse. Questi interventi rendono sempre più possibile il risparmio di materie primi e l’utilizzo di energia pulita, riducendo l’anidrite carbonica e proponendo sempre più uno sviluppo sostenibile del territorio e delle nuove generazioni”. Nel corso delle due cerimonie di inaugurazione, presso le scuole elementari cisternesi verrà apposta una targa sulla quale si potrà leggere “uno sviluppo sostenibile per il futuro delle nuove generazioni”.


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