Ardea Jazz 2025, chiusa la X edizione: successo di pubblico e contenuti

Ardea Jazz 2025, chiusa la X edizione: successo di pubblico e contenuti
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Non ha deluso le aspettative la decima edizione di Ardea Jazz – Summer Edition 2025, che si è confermata uno degli appuntamenti musicali più attesi dell’estate laziale. Sebbene il maltempo abbia costretto all’annullamento della serata conclusiva, il festival ha regalato comunque emozioni indimenticabili. Quattro serate all’insegna della grande musica, che hanno visto alternarsi sul palco decine di artisti, tra nomi di spicco del panorama jazz e giovani talenti emergenti. Un’edizione che, nonostante l’epilogo imprevisto, resterà nel cuore di chi vi ha partecipato. A fare da cornice, come sempre, l’Area Archeologica di Casarinaccio e il giardino del Museo Manzù. A sorprendere, ancora una volta, è stato il pubblico, centinaia di persone ogni sera, con una partecipazione attenta e calorosa, capace di riempire l’area ben prima dell’inizio degli spettacoli. «Sono state serate molto intense, con una partecipazione davvero significativa – ha dichiarato Patrizia Andreoli, Presidente dell’Associazione Ardeafilarmonica – L’apprezzamento del pubblico ripaga ogni fatica e ogni ora di sonno persa. Vedere l’area riempirsi già ore prima dell’inizio degli eventi è per noi un segnale molto incoraggiante». Durante le serate, molti esponenti politici regionali e locali hanno voluto essere presenti, visibilmente soddisfatti per la riuscita del festival. Soddisfazione condivisa anche dalla Vice Presidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, che in occasione della sua visita ha affermato: «Sono profondamente colpita dall’atmosfera unica di Ardea Jazz, un evento che unisce grande musica, organizzazione impeccabile e una location suggestiva». Presenti anche il Sindaco di Ardea Maurizio Cremonini e l’Assessore alla Cultura Francesca La Pietra, che hanno espresso grande entusiasmo per la partecipazione e la qualità artistica della manifestazione. Gli artisti di altissimo livello e il pubblico numeroso e partecipe rendono questa manifestazione un vero orgoglio per il nostro territorio». Il cartellone della X edizione ha offerto un mix raffinato ed energico, con artisti che hanno saputo unire qualità, eleganza e grande presenza scenica; dalla narrazione musicale di Silvia Manco, arricchita dalla tromba poetica di Antonello Sorrentino, al carisma irresistibile di Greg (Claudio Gregori), accompagnato dalla spettacolare Big Band di Massimo Pirone. Emozione a ritmo di swing hanno travolto il pubblico con Enza “Henzapoppin” Cortese e i suoi Choo Choo Train, mentre Elisabetta Serio, affiancata da musicisti del calibro di Jerry Popolo, Aldo Capasso e Leonardo de Lorenzo, ha regalato una performance indimenticabile, impreziosita dalla special guest Sarah Jane Morris che con il suo indiscusso carisma ha saputo coinvolgere il pubblico rendendo la sua performance travolgente ed emozionante. Ma Ardea Jazz non è stato solo palco principale. Durante i cambi di scena, spazio alle giovani promesse del jazz italiano, come i Let’s Go Trio (Chiara Sorbo, Luciano Avenale, Giuseppe Crescenzo) e gli Hammond’s Cat’s guidati d.a Elena Brandes. Un segnale chiaro di quanto la manifestazione punti anche sulla formazione e valorizzazione dei nuovi talenti. Tra le novità di quest’anno, l’After Festival Jam; un dopofestival pensato come spazio aperto e libero, in cui musicisti, cantanti e appassionati hanno potuto esibirsi, confrontarsi e crescere, sotto la guida della band residente dell’Ardea Filarmonica. «Il pubblico che segue Ardea Jazz è sempre più numeroso e attento – ha spiegato il direttore artistico Raffaele Gaizo – e questo ci consente di alzare, anno dopo anno, la qualità della manifestazione. Con l’After Festival Jam abbiamo toccato con mano quanto sia importante offrire a tutti la possibilità di esibirsi in contesti adeguati». Non sono mancate, anche quest’anno, le attività collaterali: lezioni gratuite di swing con il maestro Leonardo OST, un seminario sul rapporto tra musica classica e jazz, e un corso di liuteria a cura di Voodoo Guitar, intitolato Clinic “Guitar Make-Up”. Organizzata dall’Associazione Ardeafilarmonica, con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Ardea, la manifestazione si conferma non solo evento di punta dell’estate locale, ma anche punto di riferimento per un pubblico sempre più vario e appassionato. «Ardea Jazz è uno degli appuntamenti più rilevanti per la città ma fa parte di un percorso culturale più ampio, che ci vede impegnati tutto l’anno con proposte di qualità e grande partecipazione – conclude Raffaele Gaizo – Un ringraziamento speciale va a tutta l’Associazione Ardeafilarmonica, che ha lavorato instancabilmente giorno e notte per la riuscita dell’evento, a partire dalla logistica capitanata da Roberto Andreoli e Antonio Marino, alla presidente Patrizia Andreoli, al vice-presidente Giampaolo De Paolis, a tutto il team dei ragazzi, al co-direttore artistico Matteo Gherardi per l’attenta selezione delle giovani band e per i collegamenti internazionali con Radio Nacional Argentina. Senza l’impegno e la dedizione di tutti i componenti dell’Associazione, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile». Il Concerto dell’artista Stefano Di Battista, con Andrea Rea, Daniele Sorrentino e Luigi Del Prete sarà recuperato ad Ardea Jazz Winter nel mese di febbraio 2026.

Per restare sempre aggiornati e sapere tutto sui prossimi appuntamenti di Ardeafilarmonica e ArdeaJazz pagina Instagram: ardeajazz oppure pagina Fb: ardeafilarmonica e ardeajazz – ardeafilarmonica@tiscali.it – 347 1437326 sede: Via degli Scavi, 3 Ardea


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