Ardea chiude l’estate in grande stile: arriva il Premio Franco Califano

Un’estate lunga tre mesi, ricca di musica, cinema, cultura popolare e grandi nomi dello spettacolo. L’Estate Ardeatina 2025 si avvia verso il gran finale con un omaggio speciale a uno degli artisti più amati del territorio, Franco Califano. Sarà infatti la prima edizione del Premio Franco Califano, in programma sabato 13 settembre in Piazza del Popolo, a segnare uno dei momenti più attesi della manifestazione. Un evento fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dall’assessore alla Cultura Francesca La Pietra, che traccia un bilancio più che positivo – «Abbiamo costruito un cartellone che unisce qualità, tradizione e inclusività – spiega – coinvolgendo sia i residenti che i visitatori. La risposta del pubblico è andata oltre ogni aspettativa». Il Premio Califano, patrocinato da Regione Lazio e Comune di Ardea, nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Franco Califano e le Officine della Musica. In scena, una vera e propria gara tra cantautori e musicisti emergenti, affiancati da ospiti d’eccezione come Nadia Natali, Maurizio Mattioli e Franco Fasano, con la conduzione affidata a Rita Forte. L’obiettivo è fare del premio un appuntamento fisso nel calendario culturale della città. «È un progetto a cui teniamo molto – aggiunge La Pietra – perché rende omaggio a un artista profondamente legato ad Ardea, città che lo ha accolto e che oggi ne custodisce la memoria». Ma il Premio Califano è solo uno dei tasselli di un’estate che ha visto la città trasformarsi in un palcoscenico a cielo aperto. Tra le

novità più apprezzate, anche la prima edizione dell’Ardea Film Festival, ospitata nella suggestiva cornice del Museo Manzù. Un’iniziativa dell’associazione Deutopie, in sinergia con la Pro Loco Ardea e il Ministero della Cultura, che ha saputo unire la promozione del territorio con la narrazione cinematografica. A far battere il cuore agli appassionati di musica è tornato anche l’intramontabile ArdeaJazz, che ha festeggiato la sua decima edizione portando jazzisti di fama internazionale tra i siti archeologici e le piazze cittadine, in un connubio perfetto tra arte, storia e sonorità contemporanee. Non sono mancati, naturalmente, i grandi classici delle estati italiane; feste popolari e sagre dedicate ai sapori del territorio, dalla Sagra del Castrato a quella del Pesce, passando per l’irrinunciabile Sagra dell’Amatriciana. Tra le più attese, torna il 13 e 14 settembre anche Degust’Agnano, alla sua quarta edizione, con stand gastronomici, spettacoli per bambini e appuntamenti per tutta la famiglia. Spazio anche alla memoria e alla cultura storica con eventi come “La rotta di Enea”, in programma sempre il 13 settembre, che arricchirà l’offerta culturale con una proposta originale tra rievocazione e narrazione epica. Nel quartiere di Nuova California, intanto, la festa “Estate con Noi” ha raggiunto il traguardo della 18ª edizione, confermando il ruolo attivo e imprescindibile delle associazioni locali nel disegno culturale cittadino. A chiudere simbolicamente la rassegna sarà lo spettacolo teatrale “Ai… Capito Cos’è”, previsto per il 20 settembre nell’aula consiliare del Comune. Il bilancio, dunque, è più che positivo, «questa Estate Ardeatina dimostra che quando si lavora insieme, con passione e visione, si può costruire qualcosa di duraturo – conclude La Pietra –. Vogliamo che questa esperienza diventi un modello stabile, da migliorare e far crescere anno dopo anno».
Foto di Copertina – Platea dal fondo dell’Area Archeologica di Casarinaccio