Andare dallo psicologo: l’investimento per il proprio benessere
a cura della dr.ssa Alessia Micoli, psicologa
Non bisogna essere malati per andare dallo psicologo e chiedere aiuto non è un segno di debolezza, come molti credono. Al giorno d’oggi vi è ancora della resistenza quando si tratta di andare o di consultare uno psicologo, e molte persone preferiscono non dirlo. Molto spesso si ritiene che si debba andare dallo psicologo solamente quando si attraversano dei momenti di difficoltà, quando si è enormemente angosciati. Ma chiede aiuto ad uno psicologo o semplicemente rivolgersi a questa figura è un gesto di consapevolezza e di cura che mettiamo in atto verso noi stessi, in quanto ci permette di comprenderci, di fermarci, di ascoltarci e di orientarci; tutto ciò deve essere una priorità per la nostra salute mentale, in quanto quando stiamo bene cambia tutto in maniera positiva. Lo psicologo non è solo un professionista a cui rivolgersi nei momenti di crisi, è un alleato nella ricerca del benessere quotidiano e fornisce la possibilità di essere autentici ed è un ponte verso una versione più forte e serena di noi stessi. Ovviamente, spesso, ci si rivolge allo psicologo per una serie svariata di problemi: per gli attacchi di panico, per la gestione dell’ansia, per eliminare lo stress, per superare le crisi adolescenziali, per l’insicurezza, per affrontare un lutto, per la fine di una relazione, per problemi di bassa autostima, per problemi di coppia, per agitazione o per depressione, per coppie che decidono di separarsi e per conflitti familiari. Lo psicologo, tramite un lavoro centrato sulla maggior acquisizione della consapevolezza emotiva innanzi tutto aiuta la persona a esprimere i propri bisogni, mettere ordine, a vedere il tutto con un altro punto di vista ed assieme alla persona aiuta a costruire delle strategie efficaci per fronteggiare il problema. Ricordiamoci che lo psicologo è una persona ben formata ed aggiornata per poter ascoltare in maniera attiva, non giudicare, per comprendere la persona ed accompagnarla verso la soluzione più adatta relativa al problema. È importante dover ribadire che un percorso di sostegno con lo psicologo è una grande ed importante collaborazione, non è solo una cura o delle semplici “chiacchierate” ma, soprattutto, è un percorso di elevata crescita
