A “Incontra Cinema: Mondi a confronto” approda “18 Anni, Ius Soli, il diritto di essere italiani”

A “Incontra Cinema: Mondi a confronto” approda “18 Anni, Ius Soli, il diritto di essere italiani”
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Sarà proiettato giovedì 25 novembre, alle ore 20.30,  presso il Centro Servizi “One Stop Shop”, sito in Via Don Morosini 12, Latina, il film “18 Anni, Ius Soli, il diritto di essere italiani” di Fred Kuwornu. La proiezione segna il secondo appuntamento con il cineforum , “Incontra Cinema: Mondi a confronto”. Il cineforum è gestito dalla Cooperativa Astrolabio e dal Comune di Latina , nell’ambito del progetto “LGNet”.

Il progetto “ Incontra cinema: Mondi a confronto” ha l’obiettivo primario di avvicinare i giovani (e non solo) al cinema come forma di espressione artistica, interculturale ed inclusiva. La narrazione cinematografica ha una forte valenza formativa poiché incide sulla sfera emotiva delle persone, sviluppa l’empatia ed il pensiero divergente. In questo progetto/cineforum vengono proposti film che trattano di problematiche quali l’inclusione ,la legalità la diversità, gli affetti e l’immigrazione. Dopo la visione dei film è possibile un momento di riflessione, di approfondimento per esprimere le proprie impressioni ed emozioni. Il secondo film che prosegue questa interessantissima rassegna è “18 Anni, Ius Soli, il diritto di essere italiani” del regista bolognese di origine ghanese, Fred Kuwornu  del 2012, è il primo documentario grassroots italiano ad affrontare il tema del diritto di cittadinanza per chi è nato e cresciuto in Italia da genitori immigrati. Racconta la storia di alcuni “nuovi italiani”, (cosiddetti immigrati italiani di seconda generazione) ed al tempo stesso promuove il dibattito legislativo e culturale sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia. Al film documentario, è stata affiancata una campagna di comunicazione sociale e un social network di cui fanno parte le maggior associazioni, enti, fondazioni, think tank che si stanno impegnando a portare anche in Italia lo “Ius soli” temperato, cioè la legge per cui, dopo un ciclo di studi in Italia, i minori nati da genitori immigrati possano acquisire la cittadinanza italiana. Il progetto “18 Ius soli” è basato su 15 storie reali di ragazze/i tra i 18 e 22 anni, intervistati in tutta l’Italia, con origini asiatiche, sudamericane, africane, europee, che hanno come minimo comune denominatore il problema di non aver ancora ottenuto la cittadinanza italiana per i più svariati motivi. Il video fa luce su una realtà sconosciuta a molti e che a volte raggiunge anche il paradossale. Si tratta, infatti, della realtà che vivono centinaia di migliaia di giovani che sono nati e cresciuti in Italia ma che sono costretti a vivere con il permesso di soggiorno e che non si vedono garantiti quei diritti di cui invece possono godere i loro amici e coetanei italiani. Non avere la cittadinanza in uno stato di diritto come l’Italia, significa vedersi negate molte possibilità e sentirsi diversi dalle persone che ti circondano e con cui sei cresciuto. Il film ha vinto il premio Ilaria Alpi 2012 come Miglior Reportage Lungo.

Il cineforum continuerà giovedì  2 dicembre con “L’ospite inatteso” del 2008 di Tom Mc Carthy; giovedì 10 dicembre  con “Non sposate le mie figlie “ del 2014 di Philippe De Chauveron; e si chiuderà il 13 gennaio del 2022  con “Yalla, Yalla” del 2000, diretto da Josef Fares.

Le proiezioni si svolgeranno all’interno del Centro Servizi , One Stop Shop.
L’entrata è gratuita. Sarà richiesta l’esibizione del Green Pass.

 


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