Cori, primo comune pontino ad istituire il baratto amministrativo

Cori, primo comune pontino ad istituire il baratto amministrativo
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Il Consiglio comunale di Cori di martedì 10 Novembre 2015 ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno.  Per l’Assessorato ai Lavori Pubblici si è proceduto alla variazione delPiano Triennale delle Opere Pubbliche 2016/18 (14 sì e 1 contrario – Bianchi), che è stato integrato con la messa in sicurezza delle Sipportica e della torre medievale di via Accrocca, unitamente al completamento dei lavori di ristrutturazione della piscina comunale di Stoza.Con il Regolamento di videosorveglianza (unanimità) è stato disciplinato l’intero sistema che dovrà essere in seguito installato sul territorio comunale di Cori e Giulianello, gestito dal Comando di Polizia Locale, nel rispetto del trattamento dei dati personali, dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità delle persone, con particolare attenzione alla riservatezza e all’identità personale.
Il Regolamento per la manomissione e il ripristino del suolo pubblico (13 favorevoli e 1 astenuto – Canale) ha normato i rapporti tra il Comune di Cori ed enti pubblici, privati ed associazioni in merito alla manomissione del suolo pubblico conseguente ad impianti di distribuzione posti su strade e proprietà comunali e loro pertinenze. Oltre ad ottenere le necessarie autorizzazioni, i soggetti interessati dovranno versare una cauzione che gli verrà restituita quando avranno ripristinato le manomissioni effettuate.
Tra le proposte dell’Assessorato al Bilancio rileva innanzitutto il Regolamento istitutivo del baratto amministrativo (unanimità). Da oggi Cori è l’unico comune pontino ed uno tra i primi in Italia che darà la possibilità ai cittadini meno abbienti che non riescono a pagare i tributi comunali di compensare i loro debiti fiscali con l’Ente per mezzo di piccole prestazioni a favore della collettività, fino ad esaurimento delle risorse disponibili in bilancio.
Con la variazione al bilancio di previsione – primo assestamento 2015 (12 sì, 2 no – Bianchi e Canale, 1 astenuto – Ricci) e la ratifica alla variazione di bilancio disposta con deliberazione della Giunta Comunale n. 160 del 22.09.2015 (12 sì e 3 contrari – Bianchi, Canale, Ricci), si è dato l’ok all’iscrizione in bilancio delle risorse aggiuntive necessarie a finanziare in parte le tre opere pubbliche inserite nel piano triennale. In particolare è prevista l’accensione di un mutuo per il completamento dei lavori di ristrutturazione della piscina comunale di Stoza.
Per quanto riguarda l’Urbanistica invece è stata deliberata la costituzione di servitù con elettrodotto di media tensione in cavo interrato per l’attraversamento di un terreno di proprietà comunale sito in località Valle Sugatti (unanimità), che servirà a la fornire l’energia elettrica alla nuova RSA. Con il mutamento di destinazione e concessione di un terreno appartenente al demanio collettivo di uso civico del Comune di Cori è stato poi dato il via libera all’installazione di una stazione radio per telecomunicazioni in contrada Madonna del Soccorso (unanimità).
In materia di Istruzione Pubblica il Regolamento della mensa scolastica è stato modificato (unanimità) all’art. 10, co. 6, inserendo nella fascia minima di pagamento gli alunni con disabilità grave certificata, ai sensi della legge 104/92. Infine, per l’Arredo Urbano, è passata l’adesione al “Patto dei Sindaci – Covenant of Mayors”, finalizzata al coinvolgimento delle comunità locali alla realizzazione di iniziative per ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’attuazione di un Piano comunale d’Azione per l’Energia Sostenibile (unanimità).


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