Grande successo per Salieri/Mozart: annunciati i prossimi eventi musicali
Si è conclusa, con uno straordinario successo all’Auditorium del Goethe-Institut di Roma, la rassegna musicale “Salieri/Mozart. Verità e Menzogne”, ideata dall’Accademia Filarmonica Europea con la direzione artistica di Ernesto Celani, e realizzata con il sostegno della Regione Lazio e del Ministero della Cultura, Direzione Generale Spettacolo. Un percorso intenso e appassionante che, dal primo weekend di ottobre, ha saputo conquistare pubblico e critica grazie a un originale intreccio di narrazione storica e musica dal vivo, restituendo alla figura di Antonio Salieri, nel duecentesimo anniversario della sua morte, la complessità e il valore che la leggenda ha troppo spesso oscurato. Guidato con sensibilità e competenza da Sandro Cappelletto, il pubblico ha intrapreso un vero viaggio nella cultura musicale europea del Settecento, scoprendo un Salieri innovatore, raffinato e profondamente consapevole del proprio tempo. L’incontro ideale con Mozart, al centro della rassegna, è stato reso vivo e pulsante grazie all’interpretazione dal Maestro Francesco Maria Silvagni alla direzione dell’orchestra, che ha saputo restituire la ricchezza sonora e la vitalità del classicismo viennese. «Bellissima esperienza il lavoro con l’Orchestra dell’Accademia Filarmonica Europea – ha detto Sandro Cappelletto storico della musica, autore e divulgatore – Ho potuto conoscere un’orchestra musicalmente molto reattiva, disciplinata, composta da tante belle individualità e capace di ottenere un suono omogeneo. È una realtà preziosa per la vita musicale di Roma e del Lazio». La grande partecipazione di pubblico ha accompagnato ogni tappa del progetto, che ha attraversato alcuni dei luoghi più suggestivi del Lazio e dell’Umbria: dall’Auditorium del Divino Amore di Roma ad Ariccia, dal Complesso Museale di San Francesco a Montefalco fino a Nemi, per poi concludersi nella capitale, all’Auditorium del Goethe-Institut. Ogni concerto ha rappresentato un momento di riscoperta e approfondimento, un tassello di un percorso critico e musicale che ha saputo liberare Salieri dall’ombra di un ingiusto pregiudizio. Concerto dopo concerto, l’autore si è rivelato in tutta la sua ricchezza creativa e nella sua profondità intellettuale, confermando il ruolo di protagonista di una stagione artistica che ha segnato la storia della musica europea. «Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine i professori d’orchestra per la dedizione, la sensibilità e l’eccellenza artistica con cui hanno dato vita a questo progetto – ha affermato il Maestro Francesco Maria Silvagni, direttore dell’Orchestra – Un ringraziamento speciale va anche a tutto lo staff organizzativo, la cui professionalità e passione hanno reso possibile il successo di questa rassegna». Particolarmente soddisfatto anche il direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Europea, il Maestro Ernesto Celani che ha dichiarato: «Dopo il grande successo della rassegna, l’orchestra si prepara ora ai prossimi appuntamenti, sabato 1° novembre a Palazzo Chigi ad Ariccia e domenica 2 all’Hotel Villa Grazioli a Grottaferrata con un concerto dedicato al genio di Mozart dal titolo “Il Giovane Salisburghese” e con al flauto solista, il primo flauto del teatro dell’opera di Roma, Matteo Evangelisti, e all’arpa Adriana Cioffi. E poi, sabato 15 novembre all’ Auditorium del Santuario del “Divino Amore” di Roma con il gran galà operistico diretto dal M° Pietro Mianiti».
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