Il M° Stefania Cimino eccellenza musicale italiana tra Roma, Bruxelles e Latina

Il M° Stefania Cimino eccellenza musicale italiana tra Roma, Bruxelles e Latina
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Un settembre ricco di riconoscimenti e appuntamenti di prestigio attende il Maestro Stefania Cimino, violinista, violista e direttrice artistica pontina tra le figure più attive nella promozione della cultura musicale italiana. Dalla Capitale alle istituzioni europee, fino al ritorno nella sua Latina, il mese si apre e si chiude sotto il segno della musica, dell’impegno educativo e della valorizzazione dei giovani talenti. Il primo importante traguardo è atteso per lunedì 15 settembre a Palazzo Valentini, a Roma, dove Stefania Cimino riceverà il Premio Laudato Creato, con una motivazione particolarmente significativa, “Premio Speciale: a I Giovani Filarmonici Pontini per l’impegno e la passione profusi nella divulgazione della Musica in tutti i suoi generi”. Il riconoscimento è conferito nell’ambito dell’iniziativa “Premio LAUDATO CREATO”, organizzata a Roma e Venezia dal Barrett International Group di Virginia Barrett, ideatrice e regista del film LAUDATO CREATO. Proprio i Giovani Filarmonici Pontini hanno impreziosito la colonna sonora originale del film, eseguita dal vivo il 29 maggio in prima nazionale alla SALA ANICA di Roma, sotto la direzione del M° Vince Tempera, nell’ambito del Festival di Musica Sacra promosso dalla Regione Lazio. Un progetto artistico di grande spessore, che unisce musica, spiritualità e impegno ambientale, e che ha visto il

I Giovani Filarmonici Pontini

coinvolgimento diretto del M° Cimino come interprete e direttrice artistica. Sempre il 15 settembre, alla Camera dei Deputati, è prevista anche la presentazione ufficiale del progetto internazionale “Made in Italy Experience – Tour Europeo 2025/2027”, promosso e organizzato dal Centro Studi ESSE, con Presidente Vicario il Dott. Giuseppe Palma, che ha affidato in esclusiva la promozione del Made in Italy della Cultura in Europa e nel mondo al Barrett International Group. Un progetto ambizioso che punta a promuovere l’eccellenza italiana attraverso la cultura, le arti e le professionalità più rappresentative del nostro Paese, e che vedrà il Maestro Stefania Cimino tra i protagonisti italiani in Europa nei prossimi anni. Nel cuore del mese, il M° Cimino si sposterà poi a Bruxelles dal 19 al 22 settembre per la prima tappa del Tour,  e sarà al centro di una serie di eventi istituzionali e culturali che confermano il suo ruolo di artista e ambasciatrice della cultura italiana nel mondo. Si inizierà con un intervento presso il Parlamento Europeo, durante un convegno dedicato al ruolo della musica e della cultura nella diplomazia internazionale. Seguirà la consegna del Premio Brusselles 2025, presso il Parlamento Belga, in riconoscimento del lungo e appassionato lavoro svolto nel campo dell’educazione musicale e dell’impegno artistico. Tra i momenti più attesi anche il B.I. Angels Show e l’assegnazione del Premio Internazionale Donne d’Amore, in programma al Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, dove la Cimino si esibirà in qualità di interprete e promotrice della bellezza musicale italiana.  Con lei sul palco ci saranno anche i giovani talenti: Francesco Pica da poco insignito del Primo premio alla Carnegy Hall di New York, Gabriele Silvia e Samuele Moselli. Il rientro in Italia si trasformerà in una festa condivisa con la comunità. Sabato 27 settembre, al Circolo Cittadino “Sante Palumbo” di Latina, con I Giovani Filarmonici Pontini, sarà protagonista di un concerto-evento pensato per raccontare e celebrare, attraverso la musica, l’esperienza vissuta a Bruxelles e le tappe di un percorso artistico che continua a dare lustro al territorio pontino. Oltre ai premi e ai riconoscimenti, Stefania Cimino è docente di violino presso il Liceo Musicale “A. Manzoni” di Latina e Consulente Artistico Nazionale di Pleiadi Communication, con delega alla selezione e promozione di giovani talenti nei principali circuiti mediatici italiani, tra cui Sanremo Live Box e Sanremo Giovani. Un mese intenso, che testimonia la pluralità di ruoli e l’alto profilo del lavoro artistico e pedagogico portato avanti dal M° Cimino, un esempio virtuoso di come la musica possa essere non solo arte, ma anche educazione e visione.


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