Il Pane di Lariano al Vinitaly

Il Pane di Lariano al Vinitaly
Condividi

A promuoverlo paladino dell’identità territoriale, la disponibilità dei fornai aderenti al Marchio Collettivo Geografico, a riassorbire all’interno delle proprie strutture i panettieri larianesi costretti dalla crisi alla chiusura delle attività commerciali. Solidarietà che oltre al risvolto occupazionale, mira in questo modo a non voler disperdere e anzi a trasferire alle nuove generazioni la lavorazione del più antico dei pani laziali. Inserito dalla Regione Lazio nel paniere dei cento prodotti tradizionali tipici presenti all’Expo di Milano, il pane di Lariano assume così anche una valenza etica e sociale. E al Vinitaly gli interventi della presidente dell’Associazione “Pane di Lariano” Raffaella Biagi all’interno dei laboratori promossi nel padiglione “A” da Regione Lazio e Azienda Romana Mercati, non hanno fatto altro che sottolineare come il Marchio Collettivo Geografico, a quattro anni dal suo conferimento, stia consentendo ai consumatori di portare sulla tavola un prodotto certificato e garantito da un protocollo di autodisciplina che obbliga all’uso di farine nazionali semi-integrali e lievito madre. Peculiarità queste molto apprezzate dal

Il presidente dell'Associazione Pane di Lariano Raffaella Biagi
Il presidente dell’Associazione Pane di Lariano Raffaella Biagi

pubblico della kermesse scaligera dove il pane di Lariano MCG è stato presentato sia in purezza che in abbinamento ad altre esclusive bontà laziali come l’ultima cultivar di pomodoro nata nella Piana di Fondi: il Torpedino. “Siamo contenti dei risultati ottenuti fino ad oggi – commenta la presidente Biagi – ma siamo anche coscienti che molto c’è ancora da fare per aumentare i livelli produttivi ( attualmente fermi a settantamila quintali annui) e contrastare un mercato parallelo senza regole. Per far ciò il primo passo sarà rendere una volta per tutte identificabili le forme quotidianamente commercializzate dai panificatori associati con un bollino che ne certificherà origine e provenienza”. Al momento il mercato di riferimento copre per l’80% la provincia di Roma e il territorio regionale, ma non sono da sottovalutare i timidi consumi nel resto d’Italia

Il gruppo dei panificatori
Il gruppo dei panificatori

dove il Pane di Lariano MCG è riuscito ad imporsi anche in territori da sempre dediti all’arte bianca come: Puglia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto.


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *