Il Centro Donna Lilith incontra … Rossana Carturan

Il Centro Donna Lilith incontra … Rossana Carturan
Condividi

Lunedi, 26 marzo alle 18.00 presso la sede del Centro Donna Lilith via Carlo D’Azeglio,9 – Latina, Il gruppo di lettura del Centro Donna Lilith incontra la scrittrice, latinense di adozione, Rossana Carturan. Insieme all’autrice, interverranno Francesca Innocenti, Presidente del Centro Donna Lilith e Patrizia Tufo, responsabile del Gruppo di Lettura del CDL. Presenta Cora Craus, giornalista. L’autrice, parlerà di scrittura al femminile attraverso un excursus delle Sue opere che accompagnerà il pubblico sino alla Sua ultima pubblicazione “Ognuno finisce come può”, tredici racconti ispirati ad altrettanti grandi della letteratura. “L’incontro – si legge in una nota – nasce dalla volontà di una sempre maggiore coesione e scambio tra il Centro Donna Lilith e la cittadinanza per perseguire uniti il comune obiettivo di lotta alla violenza sulle donne. Una realtà che non lascia tregua, come testimoniano i nuovi efferati femminicidi di cui ci informa la cronaca in questi giorni. rossana4È con particolare piacere – prosegue la nota- che realizziamo questo incontro aperto del Gruppo di Lettura, perché sappiamo che Rossana Carturan, oltre ad essere un’affermata scrittrice e autrice teatrale è anche lei stessa impegnata in prima linea nel dar voce alle donne vittime di violenza”. Rossana Carturan è un’autrice appassionata ed entusiasta che considera la scrittura: “Assolutamente una passione; una missione sarebbe troppo nobile e delicata, mi sentirei in profondo imbarazzo a considerarla tale”. L’incontro è l’occasione per conoscere ed ascoltare una scrittrice da molti critici considerata un’allieva morale di Gabriel Garcìa Màrquez. Rossana Carturan è un autrice che nelle sue opere guarda, analizza e racconta il mondo, la geografia dei sentimenti a 360 gradi. Tra i suoi romanzi di grande successo ricordiamo “Quando le volpi si sposano” un libro piacevolmente affollato di donne “Maria Elena, Assunta, Germana, Irene, Peppina e altre ancora: un vero e proprio matriarcato da affrontare per la protagonista Margherita che ritorna tra le mura domestiche di quella grande casa di campagna dopo anni di lontananza, richiamata dalla capostipite di famiglia, che non le anticipa però nessuna spiegazione”. “Adele”, un romanzo che narra di un passato recente dove “il privato è politico e il politico è privato”, uno straordinario e cupo momento politico, un momento di crescita femminile e sociale: gli anni Settanta, gli anni di piombo. Adele incontra la disillusione dei tempi e scopre l’amore nascosto dentro un’amicizia. Intraprende così un percorso di ricerca delle verità che la condurrà ad una corsa contro il tempo e contro tutti… Ingresso libero.


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *