Formia: lo Zafferano, spezia o farmaco.

Formia: lo Zafferano, spezia o farmaco.
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Proseguono gli appuntamenti con la storia e l’alimentazione del salotto culturale Koiné a Formia, in via Lavanga 175, venerdì 17 febbraio alle 19.00, si parlerà di zafferano. A torto considerato solo una spezia, possiede proprietà del tutto assimilabili ad un farmaco; per esempio, aiuta a sconfiggere la tosse grassa o secca, aggiungendolo allo yogurt naturale serve per regolare l’intestino; preparandolo con achillea allieva i dolori femminili, cosi come, amalgamato al miele rosato, aiuta il mal di denti dei piccoli. Ottimo come digestivo diluito in una tazza di brodo vegetale, lasciato in infusione per circa 10 minuti favorisce il sonno, grazie al suo effetto antidepressivo e tonificante sul sistema nervoso. Lo zafferano

Prof. Giuseppe Nocca
Prof. Giuseppe Nocca

è una pianta che viene trapiantata in primavera e il cui fiore sboccia nei campi ad ottobre con la fioritura autunnale. Il fiore ha un colore che varia dal lilla chiaro al viola purpureo e all’interno della sua corolla si trovano 3 fili di colore rosso vivo, da cui si ricava la preziosa spezia. Famosi per la sua produzione sono la Persia e l’India, ma anche la Spagna e la Grecia e, in Italia, Abruzzo, Sardegna e il Lazio. Protagonista della serata sarà lo zafferano prodotto dall’azienda agricola di Gaeta ed il conduttore del viaggio tra storia e nutraceutica sarà il prof. Giuseppe Nocca, attraverso miniature medioevali, citazioni dei più famosi medici classici e recenti studi internazionali. Un appuntamento davvero da non perdere!

 

 


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